La richiesta in effetti è stata un poco anomala, ma io sono sempre disposta ad accontentare tutti e a non tirarmi mai indietro.
Così mio figlio maggiore mi ha chiesto per i suoi 12 anni una borsa per la scuola a tracolla, come hanno i suoi compagni.
Nulla di che, andiamo a farci un bel giro per le varie cartolerie, ma non c'è nulla che lo aggrada.... "uff.... siamo alle solite, questi ragazzi moderni" penso io.
Invece, con grande sorpresa la sua risposta "Mamma, ma a me piacciono le cose che fai te! Sono sempre più belle e soprattutto sono personalizzate"
Gli brillano gli occhi al bambino, pensando a cosa andava a chiedermi... e mezzo sorrisetto pensando di mettere mamma in difficoltà.
Schizza un disegno e "Ci deve stare anche la cartellina di disegno", mi chiede la tasca per il telefonino e il tablet, una per il flauto, quella per la riga, un tascone portatutto e soprattutto i colori: arancio e blu.
Prendo un foglio e tiro giù due misure, schizzo su un giornale e taglio, assemblo i pezzi di carta, controllo che sia tutto funzionale: bene... possiamo riportare sulla stoffa. Sceglie lui i tessuti, ha le idee molto chiare, due giorni di intenso lavoro, mi aiuta persino a cucire...
Bene, terminato. Allora....
BUON COMPLEANNO LEONARDO!
Il frontale con il tasconte chiuso da una cerniera e la tracolla regolabile.
L'interno, con la tasca principale per i libri, il taschino per il telefonino, una tasca più grande per il tablet o il diario.
Qui posa Riki, in vista la tascona lunga laterale per la riga a cui è cucita la tracolla, dall'altro lato tasca analoga ma più morbida per inserire il flauto. Triplo fondo a prova di strappi e interno completamente foderato.
Direi che ci sono tutte le richieste, Leo è stato accontentato.
Al prossimo lavoro!