Stupefacente atmosfera quella che ho vissuto ieri a Marmora (CN) in Valle Maira.
Dopo aver svoltato a Ponte Marmora sembra di entrare nel bosco fatato e ti aspetti veramente che da un momento all'altro saltino fuori dal bosco folletti e fatine alate.
La strada di collegamento col piccolo borgo è scavata in alcuni tratti nella montagna ed è impressionante passarci dentro, con le stalattiti di ghiaccio che si sono formate lungo le pareti, il percorso sconnesso che ti obbliga a percorrerlo adagio, i continui ponticelli che attraversano il torrentello, finché dopo l'ultimo tornante entriamo in una borgata completamente ristrutturata mantenendo gli antichi albori, sommersa tra i boschi e un paesaggio di sfondo da lasciarti senza fiato.
Poi tante bancarelle colorate, ognuna col proprio 'mestiere': chi fa i formaggi, chi lavora il legno e il vimini, chi il pane, chi le farine, tutti espongono manufatti unici. Nessuno ha un doppione dell'altro.
Anche due falconieri, con i loro volatili, un gufo, un falco, un barbagianni e una poiana, che hanno fatto poi volare coinvolgendo anche i bambini presenti.
Una organizzazione oserei dire unica e impeccabile: polenta concia a tutti con vino e acqua a volontà, poi tè, cioccolata calda e nel tardo pomeriggio anche vin brulé per scaldare sia gli espositori che i visitatori.
Io e la mia amica Marisa felicissime, a noi un posto di tutto riguardo, proprio sull'uscio del Municipio, a mio fratello Gianfranco invece il compito di organizzare il tavolo e l'esposizione...
E tanti ma tanti visitatori.... che hanno portato ovviamente tantissime soddisfazione, sia per i complimenti ricevuti che per le vendite, siamo state veramente apprezzate per i nostri lavori e le persone ce lo hanno dimostrato.
In questi giorni prometto pubblicherò una carellata di foto ed attendo i commenti di tutti quanti, di chi ha partecipato e chi ha curiosato, di chi ha comprato e anche di chi non è potuto venire.
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