Un portapenne nuovo per Leonardo

Tutto pronto, quasi, al solito qualche libro di testo non è arrivato, foderiamo quello che abbiamo: libri, quaderni, diari, sostituiamo i colori e i pennarelli nel portamatite del piccolo Riki e... o cavolo, Leo non ha un portapenne degno per l'inizio della sua avventura alle Scuole Medie!

Rimediamo subito... 

Cerco in mezzo alle mie mille campionature di stoffe, Leo scegli i materiali, i colori e il soggetto da realizzare: una mazza e una palla da baseball, il suo sport preferito.

Io taglio, assemblo e propongo. Il primo tentativo va a vuoto.... Panico! A mio figlio non piace! Poi abbandono ogni timore e taglio decisa alcuni lembi di pelle... ricamo, cucio... perfetto! 

Leo è contento e soddisfatto e col sogghigno sulle labbra mi dice "Pensa mamma, appena lo vedranno i miei compagni, ne vorranno uno anche loro con il loro sport preferito"

Juta: come riciclare i sacchi della torrefazione del caffè

Dallo scorso Natale mi era avanzato ancora un enorme sacco della torrefazione del caffè. 

Come potevo usarlo visto che in diversi punti era strappato ed aveva una trama piuttosto grezza? 

Bene, siccome ho in previsione di partecipare ai prossimi Mercatini Natalizi, perchè non confezionarmi dei sacchetti per gli acquisti dei clienti al posto del solito sacchetto di plastica biodegradabile? 

Così praticamente faccio un regalo consapevole ai miei clienti, ma sicuramente utile, magari per riporci le scarpe dei bimbi a scuola, o per riempirlo di cioccolatini da regalare alla persona cara....

Ed ho scelto soggetti non natalizi apposta, per poterlo sfruttare in ogni momento. Eccone alcuni:

I cuori che si rincorrono...

Romantico ma classico con i cuori rossi....

Il gufetto portafortuna... 

Un caldo abbraccio 

Alcuni sono completamente rivestiti in tela di cotone anche per poterli utilizzare come porta-pane.

A me l'idea è piaciuta, e a voi? 

I sacchettini di lavanda

E' passato un pò di tempo dall'ultimo post, complice in parte le ferie (passate a tinteggiare la casa) e complice qualche buontempone del circondario che mi ha scaricato i famosi Giga di internet riuscendo a collegarsi alla mia stazione router e lasciandomi le briciole, ma non abbastanza per aggiornare il blog. Quindi caro bontempone: grazie!

Chiusa questa triste parentesi, vi ricordate che vi avevo lasciato con un quesito? Ecco la soluzione: sacchettini di lavanda.

A forma di cuore per le più romantiche o sacchettini per le più rigorose classiche, tutti ricamati con la tecnica della Broderie Suisse, e tutti con un tocco personale.

Ero partita dal ricamare tanti avanzi di stoffa in modo diverso e questa era la mia proposta:

mentre questo è il risultato finale, cuori o sacchetti, colmi di lavanda nana profumatissima proveniente direttamente dal mio giardino, un nastrino colorato e qualche rosellina realizzata a mano e fermata con un punto, pronti a profumare e proteggere dalle tarme le nostre maglie preferite nei cassetti o semplicemente da appendere per abbellire con un tocco di colore un armadio o come ferma tenda con una clips.