Thun, che passione

Una vera e propria passione la mia, per la oggettistica della Thun.

Allora perché non fare qualche pezzo a punto croce? Su Pinterest si trovano un sacco di schemi a tal proposito, ecco le mie realizzazioni, tutte su base in legno, da appendere o da appoggio, per un regalo ad un'amica.

  

   

    

Una crocetta alla volta

Iniziai per gioco un anno fa, non pensavo di portarlo a termine. 

Infatti mi ero un pò persa nel tempo, troppo lungo il lavoro sul lino con tutte quelle minuscole crocette, i fili da contare, e la vista sempre più debole. 

Così lasciai perdere tutto e me lo ero persino dimenticato. 

Ma lo scorso agosto, prima di partire al seguito della squadra di baseball a Sala Baganza, piglio coraggio e lo esco dall'armadio dove stava ormai prendendo solo più polvere, carico tutto nella mia borsa da ricamo, e partiamo per le ferie. 

E tra una partita e l'altra, nelle ore più assolate in quel dell'Emilia Romagna, terra piena di pregi e cose sfiziose da assaggiare, ripartono le crocette, piano piano, una dietro all'altra, come un trenino pieno di vagoni colorati....

   

Io arrivo al termine del lavoro, loro invece si qualificano secondi, grande impresa, per entrambi!

Due borse porta-libri molto particolari

Per le maestre di Riki, un pensiero hand-made. 

Due capienti shopper x portare il materiale scolastico con una pratica tasca ricamata con la tecnica Broderie Suisse per renderle uniche e i biglietti personalizzati.

  

    

   

  

La scatola dei ricordi per una collega prossima alla pensione

E' venti anni che conosco Irma. 
Ho iniziato a lavorare con lei nel 1999. E non sono state sempre rose e fiori anche perchè quando l'ho conosciuta era un'accanita fumatrice, e io da asmatica non la sopportavo, brava come il pane, ma il fumare in ufficio mi infastidiva proprio!
Ma poi i decorsi della vita sono cambiati, soprattutto per lei, tanta sofferenza ed un'unica gioia: la nascita della nipotina.
E siamo diventate amiche, non di quelle che si frequentano fuori dall'ufficio, ma quelle che in ufficio ti puoi fidare! Ed è difficile trovarne di amiche sincere.
Irma è schietta, diretta, non tante parole, ma le poche ben precise, se fai qualcosa che non le garba te lo dice in faccia senza girarci attorno o peggio, senza andarsi a lamentare coi superiori infarinando magari ulteriormente l'accaduto.
Forse è per questo che alla fine mi è piaciuta (ps: ha pure smesso di fumare).

Ed ora, beata lei, è giunto il momento del pensionamento. 
Con i colleghi ci siamo un pò trovati per decidere un pensiero da farle, ci abbiamo girato, pensato, fatto e disfatto. Alla fine la decisione viene spinta verso una scatola dei ricordi, a me l'onore di decorarla.